Palmarola
È la più occidentale dell’arcipelago, le sue coste sono contornate da numerosi pericoli ma vi troverete dei magnifici ancoraggi. A Cala del Porto potrete trovare in estate un piccolo ristorante sulla riva.Vi consigliamo di visitare Punta Tramontana, da dove potrete ammirare una bellissima cala detta "La Cattedrale", per la scogliera a picco che arriva sul mare e le grandi insenature che ricordano tale immagine. L'isola si trova a circa 4 miglia ad ovest di Ponza ed è la terza isola per grandezza dell'arcipelago, dopo Ponza e Ventotene. Chiamata anche "la Forcina" per la sua forma, prende in realtà il nome dalla palma nana, unica palma originaria dell'Europa, che cresce selvatica sulla sua superficie. L'isola era nota in antichità col nome Palmaria.L'isola è una riserva naturale e, grazie al suo aspetto incontaminato, e alla varietà delle sue coste è considerata una tra le più belle isole del mondo.
Abitata solo nel periodo estivo, diventa luogo di ritiro per i ponzesi che, sfuggendo alla caotica Ponza, si rifugiano nelle case grotta, tipiche abitazioni scavate nella roccia di Palmarola. Oltre alle case grotta le uniche costruzioni dell'isola si incontrano a Cala del Porto, il solo approdo di Palmarola; qui troviamo infatti due piccoli ristoranti e la villa delle sorelle Fendi.
A Palmarola fu esiliato e morì papa Silverio, Santo patrono del comune di Ponza che viene festeggiato il 20 giugno. Lo scoglio di San Silverio accoglie sulla sua sommità una piccola cappella che la tradizione popolare narra sia sorta sui resti della forzata residenza del Santo.